In base agli accordi conclusi tra il Camerun e gli Stati membri della Comunità economica e monetaria dell'Africa centrale (CEMAC) e con la Svizzera, questi paesi hanno beneficiato dell'esenzione dal visto per soggiornare in Camerun.
Promemoria sulla CEMAC e il suo obiettivo
Creato nel 1994, il Comunità economica e monetaria dell’Africa centrale (CEMAC) mira a promuovere l’integrazione economica e monetaria tra i suoi paesi membri. La CEMAC è composta da due istituzioni principali:
- l’Unione Monetaria Centrafricana, responsabile della gestione del franco CFA, la valuta comune dei paesi membri;
- l’Unione economica centrafricana, che mira ad armonizzare le normative all’interno degli Stati membri al fine di facilitare il commercio e la convergenza delle politiche economiche.
Paesi membri della CEMAC che beneficiano dell'esenzione dal visto
Cittadini dei paesi membri della CEMAC – ad es. Congo🇨🇬, IL Gabon🇬🇦, Là Guinea Equatoriale🇬🇶, Là Repubblica Centrafricana🇨🇫 e il Ciad🇹🇩 – sono ora esenti dal visto per entrare in Camerun. Possono semplicemente recarsi in quel paese con un passaporto valido per un minimo di 6 mesi dopo il viaggio programmato.
Anche i cittadini svizzeri sono interessati dall’esenzione
Oltre ai paesi CEMAC, cittadini svizzeri titolari di un passaporto ufficiale beneficeranno anche di questa esenzione dal visto. Questa misura facilita i viaggi tra questi paesi e incoraggia gli scambi economici e culturali.
Il visto elettronico per il Camerun: una soluzione per altri viaggiatori
Tuttavia, i turisti, i viaggiatori d'affari e i membri della diaspora provenienti da altri paesi devono ottenere un Visto elettronico per entrare in Camerun. Questo visto elettronico è disponibile per circa 150 paesi ed è stato lanciato nell'aprile 2023 per semplificare il processo di ottenimento dei visti senza dover visitare un'ambasciata o un consolato.
Come ottenere un visto elettronico per il Camerun?
Per ottenere un visto elettronico per il Camerun, è sufficiente completare un modulo online e caricare i seguenti documenti giustificativi:
- una copia della pagina dei dati del passaporto;
- un biglietto aereo di andata e ritorno;
- copia del libretto vaccinale internazionale;
- prova di residenza nel paese di residenza;
- certificato di nascita o copia del libretto di famiglia;
- prova dell'alloggio durante il soggiorno.
Sono fissate almeno le tasse consolari 167,00 € per un visto elettronico valido fino a 6 mesi, che consente al titolare di soggiornare nel Paese per un massimo di 180 giorni.